Ti interessi della tua privacy? Potresti essere un sorvegliato speciale della NSA.
Pochi giorni fa, Jacob Appelbaum (che lavora per il progetto ToR), ha compilato, insieme ad un'emittente televisiva tedesca, un rapporto da cui si può dedurre che chi ha visitato il sito Linux Journal o quello del progetto ToR, o un sito con dominio .onion (deep web), o ha cercato informazioni riguardanti questi temi, è sospettato di terrorismo e potrebbe essere sorvegliato dalla NSA.
Secondo l'ente di sicurezza statunitense (reso "famoso" da Edward Snowden), se qualcuno tiene alla privacy, è perché ha qualcosa da nascondere. Questo è più che ragionevole, ma al giorno d'oggi la privacy è un diritto che ognuno deve avere.
Comunque la NSA, ha provato a dotarsi di strumenti capaci di risolvere le reti anonime di ToR, che restano in ogni caso molto (troppo) complesse (basta guardarne il funzionamento per capire), quindi gli agenti hanno pensato bene di sorvegliare chiunque cercasse di accedere a questi tipi di siti.
Da quel che si è capito, chi visita questi siti, viene osservato per un certo periodo, e se risulta un utente pericoloso, si fanno controlli più approfonditi.
La domanda che viene spontaneo chiedersi è: <Alcuni criminali usano ToR e altri servizi simili, ma è giusto sospettare di migliaia di persone che vogliono garantire un loro diritto?>
Fonti: Tom's Hardware, news scritta da me